Attività

La progettualità della Fondazione si esplica con attività realizzate sia nei diversi spazi della propria sede - convegni di studio, conferenze in archivio e biblioteca, visite al Museo Casa Scelsi, serate musicali al Museo e in terrazzo - sia in collaborazione e presso sedi di altre istituzioni in Italia e nel mondo (si veda la sezione Eventi).

Il rilievo delle iniziative promosse e realizzate, nonché l’alto livello scientifico e musicologico delle attività, hanno inserito a pieno titolo l’istituzione nel panorama culturale, musicale, archivistico, bibliografico, espositivo e museale italiano ed internazionale.

Progetti di ricerca sono stati negli anni elaborati e presentati nella cornice di convegni, pubblicazioni scientifiche e festival di musica contemporanea.

Una massiva attività di consulenza scientifica e di reference impegna la Fondazione, assiduamente interpellata per la definizione di attività musicali, scientifiche, editoriali promosse anche da altre istituzioni.

Una coordinata e dinamica attività è dedicata a riordino, conservazione e valorizzazione dei diversi fondi documentari e librari, da cui traggono proficui stimoli le attività promosse dalla Fondazione (si veda sezione Archivio e biblioteca), con la consolidata collaborazione degli istituti preposti del MiBACT quali Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio. Particolarmente significativo è il patrimonio sonoro – i nastri con le improvvisazioni di Giacinto Scelsi – una miniera documentaria di assoluto interesse da cui hanno preso le mosse progetti di studio e di ricerca scientifica ed artistica.

Convegni internazionali, incontri di studio, conferenze e workshop sono dedicati alla musica d’oggi, ai suoi protagonisti, alle tematiche più urgenti e/o ricorrenti, con l’intento di proporre uno spazio di riflessione e di discussione sulla cultura musicale contemporanea.

Seminari e masterclass offrono spazi di riflessione e dibattito, coniugando la riflessione di testimoni storici delle arti del nostro tempo con stimoli innovativi di ricercatori ed interpreti più giovani.

Una particolare attenzione è riservata alla formazione dei giovani, con l’istituzione di due borse di studio e la collaborazione di diversi atenei italiani e francesi per periodi di tirocini formativi (si veda la sezione Borse di studio e tirocini).

La collaborazione assidua con Università e Conservatori di musica sia italiani che internazionali rende la Fondazione luogo di incontro e crocevia per lo sviluppo di progetti che traendo spunto da Scelsi si sono talvolta articolati verso ambiti disciplinari e/o tematici limitrofi.

L’attività editoriale è volta alla pubblicazione di volumi e riviste monografiche, atti di convegno, saggi e partiture si esplica attraverso edizioni promosse dalla Fondazione anche in collaborazione con editori italiani ed internazionali (fra cui Quodlibet, LIM Libreria Musicale Italiana, Aracne, Crac, Orizzonti Meridionali, Brepols, Actes Sud, MusikTexte, Harmattan, Rowman&Littlefield).

La Fondazione Scelsi pubblica la rivista semestrale “i suoni, le onde…”, diffusa in tutto il mondo, in cui trovano spazio contributi a carattere scientifico e divulgativo oltre a notizie e informazioni sulla attività vita della Fondazione (si veda la sezione dedicata).

Nel 2013 è stato pubblicato il primo dei Quaderni dell’Archivio Scelsi, periodico a carattere musicologico con saggi sugli esiti delle ricerche più recenti realizzate sulle fonti conservate presso l’Archivio Scelsi, inerenti la figura e l’opera di Giacinto Scelsi e tutti gli argomenti ad esso interrelati.

Alla collaborazione con le Edizioni Salabert di Parigi è riservata particolare cura, con un piano editoriale che prevede la pubblicazione di partiture inedite (come già avvento con Preludi seconda serie per pianoforte, Tetratkys per flauto, Kamakala per orchestra), revisioni critiche e riedizione delle partiture in edizione moderna (ad esempio i Quattro pezzi (ciascuno su una nota sola) per orchestra e Hurqualia per 4 percussionisti, timpani e orchestra).

In campo discografico la Fondazione Isabella Scelsi realizza una collana monografica - la Scelsi Collection - realizzata in collaborazione con Stradivarius-Milano Dischi e oggi giunta al suo ottavo volume.

Innumerevoli sono le collaborazioni con importanti case discografiche per la pubblicazione di cd che spesso vedono gli esiti del lavoro di approfondimento condotto dagli artisti in archivio, con lo studio delle partiture e l’ascolto dei nastri (Brilliant, Solstice, Tactus, Ars, ECM, mode, RZ).

Le attività della Fondazione Isabella Scelsi contemplano un nutrito numero di convenzioni con istituti di ricerca, conservatori ed università – in particolare con l’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi – che consentono esiti diversificati, capillari ed efficaci.

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