Fondo Massimo Coen

Il fondo Massimo Coen rispecchia l’attività artistica e la vitalità intellettuale del violinista italiano, compositore e primo violino del Quartetto Nuova Musica.

Il fondo è in comodato d’uso e conserva: partiture di Massimo Coen e di altri autori, appunti, agende, programmi attestanti l’attività concertistica, collezione fotografica, vhs, dvd, vinili, cd.

È presente anche il fondo bibliografico del Maestro, conservato nella biblioteca della Fondazione.

Gli estremi cronologici dell’archivio vanno dal 1949 al 2006, presente anche documentazione precedente, tra cui una raccolta di materiali di repertorio per il violino appartenuta a Riccardo Tagliacozzo (maestro di Coen) del 1901.

All’interno del fondo sono state individuate sei serie provvisorie: Partiture Massimo Coen, Partiture altri autori, Appunti e frammenti, Attività concertistica,
Collezione fotografica, Multimedia
(vhs, dvd, vinili, cd).

La documentazione testimonia l’intensa attività di Coen, in particolare quella svolta con l’Orchestra Michelangelo, i Solisti di Roma e il Quartetto Nuova Musica.

Il fondo è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante il 16 settembre 2020.

Il lavoro di riordino, inventariazione e digitalizzazione della sottoserie “Partiture di Massimo Coen” e della serie “Multimedia” è stato finanziato dalla Regione Lazio nel 2020 nell'ambito del progetto "Testo versus Suono: dal libro alla partitura nell'esperienza artistica di Massimo Coen" ed è stato eseguito dalla dott.ssa Laura Piazza. L’inventario è disponibile e consultabile in pdf.

 

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